All’inizio della pandemia si temeva che i pazienti con asma fossero particolarmente a rischio di insufficienza respiratoria da polmonite Covid-19. Successivamente ci si è resi conto che i pazienti asmatici
News
Marzo 29, 2021
Primavera: allergie respiratorie, vaccini anti-covid e temporali primaverili
L’arrivo della primavera segna l’inizio della bella stagione: le giornate si allungano, le temperature si alzano, le piante fioriscono e…l’aria si carica di pollini. Quest’anno, l’uso obbligatorio delle mascherine anche all’aperto per
Febbraio 09, 2021
REAZIONI ALLERGICHE AI VACCINI COVID-19: LE LINEE GUIDA AAIITO-SIAAIC PER LA GESTIONE DEI PAZIENTI A RISCHIO DI ALLERGIA
In generale le reazioni anafilattiche a vaccini sono rare, pari a circa 1,31 casi per milione di dosi. Le reazioni anafilattiche segnalate per prime in America con il vaccino COVID-19,
Dicembre 17, 2020
Vaccino Covid-19: dagli allergologi la proposta di istituire un registro per le reazioni allergiche
In merito alle reazioni di tipo allergico al vaccino mRNA BNT162b2 prodotto da Pfizer/BioNTech riportate recentemente da alcuni organi di stampa ed alle presunte “norme di comportamento” riportate su alcune testate
Dicembre 10, 2020
Reazioni allergiche al vaccino COVID-19: la posizione e le proposte delle società italiane di allergologia
Dr. Riccardo Asero, Presidente AAIITO, Associazione Allergologi Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri Dr. Gianenrico Senna, Presidente SIAAIC, Società Italiana di Allergologia Asma e Immunologia Clinica In riferimento ai due
Novembre 24, 2020
Allergia alla mascherina: quali elementi causano allergia e cosa fare
Come ormai da mesi abbiamo imparato, il distanziamento sociale, l’igiene delle mani e l’uso delle mascherine sono misure fondamentali per contenere la diffusione di SARS-CoV-2. In questi mesi, ci siamo
Settembre 11, 2020
Coronavirus: studio multicentrico italiano suggerisce che le allergie potrebbero proteggere dalle forme gravi di Covid-19
Le allergie potrebbero proteggere dal coronavirus e contribuire ad evitare che si sviluppi in forma grave. È quanto suggerisce uno studio multicentrico, coordinato da Enrico Scala dell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata (Idi) di Roma e da Riccardo Asero,