Chi ha allergia a pollini o alimenti non ha, in generale, un’aumentata probabilità di sviluppare una reazione di tipo allergico a farmaci, rispetto alla popolazione generale, e quindi non deve
Dipende dalla gravità. Possono non richiedere alcuna terapia, può essere necessaria solo terapia antistaminica e/o cortisonica, o può essere necessaria la terapia con adrenalina.
Solo nei casi più gravi. Sarà comunque lo specialista, con una attenta valutazione del rischio, a valutare la necessità o meno di dotare il paziente di adrenalina.
Le allergie alimentari prevalenti in Italia sono le allergie a: latte uova soia frutta a guscio crostacei. Le proteine di trasporto lipidico presenti in particolare nella pesca rappresentano un importante