Chi ha allergia a pollini o alimenti non ha, in generale, un’aumentata probabilità di sviluppare una reazione di tipo allergico a farmaci, rispetto alla popolazione generale, e quindi non deve
I test allergologici comprendono: test cutanei (prick, test intradermico, patch) test di provocazione/tolleranza che vengono eseguiti, previa acquisizione del consenso informato da parte del paziente, in ambiente ospedaliero, con la
I test cutanei (prick, test intradermico, patch) vanno eseguiti, possibilmente, entro 1- 6 mesi dalla reazione, per la possibilità di perdita di “memoria immunologica” dell’evento, con negativizzazione del test. Il
Il test di provocazione/tolleranza consiste nella somministrazione del farmaco e può essere eseguito, con il farmaco sospettato, per confermare o escludere la sua responsabilità in una reazione d’ ipersensibilità, quando i
Gli esami di laboratorio sono complementari agli altri test. Il dosaggio delle IgE specifiche, utile in caso di reazione immediata, è disponibile solo per alcuni farmaci. Il dosaggio della triptasi